I morsi della crisi arrivano puntuali ma, le promesse della politica restano tali
28maggio 2015 di G. B.
In contemporanea 5 esecuzioni di sfratto per morosità, 5 famiglie rischiano di finire per strada.
Su 5 esecuzioni previste, 3 riguardano famiglie iscritte al sindacato USB dove sembra essere stato trovato un accordo con la proprietà (Casalp), per gli altri due gli Uffici comunali hanno formalizzato che non ci saranno soluzioni a breve termine.
Si tratta di una lavoratrice attualmente disoccupata, che vive insieme al figlio maggiorenne e, di una ex lavoratrice TRW con una bambina piccola (che ha subito di recente una operazione), due situazioni affrontate anche in sede di commissione di graduazione degli sfratti ma, il Prefetto Costantino sta negando a tutti i secondi rinvii, nonostante che questo sia contemplato dalla normativa vigente
Veronica Balestri la ex operaia della Trw Italia di Livorno, a febbraio 2015 riceve la prima notifica di sfratto e viene concessa proroga di 6mesi, ad aprile ritorna l’Ufficiale Giudiziario che concede un altro mese e stavolta trova il picchetto antisfratto con Giovanni Ceraolo. Veronica che aveva già fatto presente all’assessore al sociale del problema, riesce a strappare un’altra proroga fino al 9 luglio.