L’Associazione Politico Culturale “LA ROSSA” organizza la terza edizione della manifestazione denominata “Primo Maggio a Lari – Festa Rossa dei Lavoratori” che si svolgerà in data 01/05/2015 dalle ore 11:00 alle ore 23:00
28aprile 2015 da Associazione Politico Culturale “LA ROSSA”, Lari (PI)
La manifestazione interesserà l’intero centro storico di Lari con dibattiti, concerti, teatro, spazio bambini, artisti di strada, pittura sociale, maratona fotografica, banchetti delle associazioni, mercatino dell’artigianato e area ristoro a “Km 0”. Avrà al centro le questioni del mondo del lavoro, alla luce delle norme sul “Jobs Act”, dando voce e rappresentanza alle lotte e ai conflitti di chi ogni giorno “Resiste”. Il Jobs Act non è altro che l’ultima tappa di un percorso di controriforma che negli anni, a partire dalle deroghe ai contratti collettivi nazionali prima, per proseguire poi con la successiva creazione di condizioni di contrattazione individuale, ha reso ancor più precaria l’occupazione e ridotto i salari. Fra l’altro lo strumento delle tutele crescenti, di fatto escludendo l’applicabilità dell’Articolo 18 alle nuove assunzioni, determina di fatto la scomparsa del contratto di lavoro a tempo indeterminato, ammettendo un’ampia possibilità di licenziamento.
Il nostro dibattito, previsto in Teatro a partire dalle 15:00, parlerà proprio di questo. Saranno infatti in prevalenza lavoratrici e lavoratori, semplici delegati, a socializzare nel dibattito il loro impegno quotidiano sui luoghi di lavoro, anche per come l’hanno vissuto lottando e opponendosi, soprattutto negli ultimi venti anni, ai tentativi di progressiva diminuzione di diritti e tutele.
A questi si aggiungerà il contributo dei rappresentanti dei coordinamenti e comitati di lotta quali soggetti collettivi impegnati a trasformare i singoli conflitti in più ampie vertenze territoriali di contenuto politico sociale.
Con le nostre iniziative vogliamo portare queste tematiche all’attenzione di sempre più persone, per sensibilizzarle all’impegno comune a difesa dei diritti sociali e del lavoro, a partire dal valore dell’Articolo 18, ancora più attuale, perché le regole rappresentano uno strumento di difesa delle classi sociali più deboli, soprattutto nei momenti in cui si trovano in condizioni di svantaggio economico e sociale. Questo è il significato profondo del Primo Maggio di Lari – Festa Rossa dei Lavoratori.
Ma oltre ad essere una giornata dedicata a queste riflessioni il nostro Primo Maggio sarà anche un’occasione per divertirsi ascoltando bella musica e assistendo a spettacoli teatrali di assoluto rilievo, il tutto ad ingresso gratuito. Come ogni anno l’evento coinvolgerà l’intero centro storico del nostro bel paese: si potrà girare fra i banchi del mercatino artigianale e delle associazioni, assistere a spettacoli di artisti di strada o di live painting, oppure partecipare alla Maratona fotografica o lasciare i propri figli allo Spazio bambini, dove vi saranno educatrici ed animazioni interattive. Come sempre ci sarà l’Area ristoro a “Km 0” dove si potrà degustare la buona cucina larigiana.
Quest’anno inoltre l’associazione La Rossa, proverà a fare un ulteriore balzo in avanti anche dal punto di vista ambientale. Tutto ciò che verrà usato alla nostra Festa sarà completamente riciclabile e raccolto in contenitori ben evidenziati. La nostra impronta ecologica dovrà essere di “rifiuti zero”, filosofia alla quale crediamo. I materiali usati per tutte le stoviglie, compresi i bicchieri della birra, saranno in “Mater-Bi”, biopolimero derivante dall’amido di mais, completamente biodegradabile e compostabile. Abbiamo anche coinvolto tutti i commercianti larigiani in questo ambizioso progetto.
Il Primo Maggio 2015 di Lari, sarà un Festival suddiviso in quattro zone:
– “Piazza G. Rodari” dedicata ai bambini, dove i vostri bambini potranno partecipare a laboratori teatrali e musicali, farsi truccare, oppure farsi intrattenere da spettacoli di giocoleria,
– “Piazza Articolo 18” dedicata a concerti, balli e spettacoli teatrali,
– “Piazza rivolta di Haymarket” dedicata ai concerti e ad interventi dei rappresentanti delle fabbriche in lotta,
– ed il “Teatro Comunale” dove avrà luogo il dibattito.
Per quanto riguarda la parte musicale si alterneranno sui vari palchi ben 8 gruppi: la Baro Drom Orkestar, la Malasuerte, gli Acquaforte, il Coro ANPI di Rosignano, i Niutaun, Eva & il Lupo ed i Red Faida. Potrete anche assistere ad uno spettacolo di percussioni e danza con gli Awane’. Per la parte teatrale invece, potrete assistere allo spettacolo “Mal’Aria” della compagnia Teatrofficina Refugio.
Nel Teatro comunale si svolgerà, come ogni anno, un dibattito. Come dicevamo, quest’anno il tema sarà il Jobs Act: saranno insieme a noi Valerio Melotti e Giovanni Ceraolo (Coordinamento Lavoratori Livornesi), Elisabetta Cipolli (Cobas People Care), Maurizio Coroni e Alberto Giorgetti (delegati La Città del Teatro di Cascina), Davide Banti (Cobas Manutencoop Pontedera), Massimo Bani (Mondeggi Fattoria Senza Padroni), Fabrizio Burattini (Il Sindacato è un’Altra Cosa – Direttivo CGIL); porteranno inoltre le loro testimonianze di lotta i seguenti soggetti: Comitato di Lotta per il Lavoro di Frosinone, Delegati Piaggio , Rsu Cooplat Pisa, Delegati Sanità Pisa, Rsu Usb Unicoop Tirreno.
