175 reperibili monitoreranno gli 86.280 km di linee elettriche della Toscana: “presenti in modo capillare su tutto il territorio regionale per un servizio elettrico eccellente”.
Firenze, 30 dicembre 2014 da Riccardo Clementi Relazioni con i Media Toscana
La Toscana si prepara a dare il benvenuto al 2015 e, per permettere a tutti i cittadini toscani e a coloro che saranno nella regione per il capodanno di festeggiare l’arrivo del nuovo anno, Enel Infrastrutture ha predisposto il Piano di Sicurezza per monitorare il corretto funzionamento della rete elettrica.
Saranno 175 i reperibili – tra operativi e tecnici – a comporre la Task Force che gestirà i 26.750 km di linee elettriche di media tensione e i 59.530 km di bassa tensione, i 140 impianti primari e le 38.180 cabine secondarie che compongono il sistema elettrico regionale per un totale di circa di 2.430.000 clienti. A coordinare gli operativi dell’Azienda elettrica saranno i Centri Operativi di Firenze e Livorno che operano con un elevato livello tecnologico, individuando in tempo reale l’eventuale guasto e la “squadra” più vicina per l’intervento tramite il localizzatore satellitare installato sui mezzi geolocalizzati.
Attivo h24 anche il servizio segnalazione guasti al numero verde 803500.
Gli operativi reperibili saranno distribuiti sulle province di Firenze, Arezzo, Siena, Grosseto, Livorno, Pisa, Lucca, Massa Carrara, Prato e Pistoia e su tutti i presidi operativi all’interno dei territori provinciali, dove peraltro l’Azienda è presente tutto l’anno con le Società del Gruppo Enel Distribuzione, Enel Energia, Enel Green Power, Enel Produzione ed Enel Sole che augurano un felice 2015 a tutti i cittadini.
“Enel Infrastrutture e Reti” ha detto Debora Stefani, Responsabile Enel Infrastrutture e Reti Toscana e Umbria “lavora su livelli di eccellenza tecnologica per garantire la continuità del servizio elettrico in tutta la Toscana. In particolar modo, per la notte di Capodanno abbiamo organizzato un presidio che ci vedrà pronti sia nella fase di controllo che in quella di eventuale intervento in qualsiasi zona della regione, a partire dalle più isolate.