Laish (al secolo Daniel Green) torna a Livorno dopo quasi tre anni, con un nuovo album e con la sua abituale band
22 Novembre 2018, di Michele Faliani
Nel gennaio 2016 Daniel Green arrivò a Livorno armato solo della sua Stratocaster, trovando un tempo peggiore di quello che aveva lasciato a Londra e con “Obituaries” appena dato alle stampe. Fu un gran bel concerto, durante il quale Danny dette spazio ovviamente alle canzoni del nuovo disco e finì con una stupenda cover di “Starman” di David Bowie, scomparso un paio di settimane prima. Adesso è tempo di tornare sul luogo del delitto, e Laish lo fa alla grande: un nuovissimo lavoro da presentare (“Time elastic”) e tre musicisti che lo accompagnano sul palco, con basso tastiere e batteria ad accompagnare la Strato e la voce di Daniel. Le nuove canzoni, ispirate dalla visione del film “One more time with feelin'” di Nick Cave, ricordano il chamber pop dei Divine Comedy e il songwriting lirico di cantautori come James Yorkstone o Tom McRae, pur mantenendo lo spirito graffiante e gioioso di “Pendulum Swing”, l’album di due anni fa; è palese che Daniel Green, ormai sulla soglia dei 40, è maturato anche come autore di parole e musica, diventando uno dei nomi più importanti della musica indipendente britannica. Basterà andare ad ascoltarlo venerdì 23 all’Ex Cinema Aurora per rendersene conto di persona.