26aprile 2018 da Marco Ceccarini
Un incontro sulle prospettive del gruppo Azimut Benetti si è svolto nel pomeriggio a Palazzi Strozzi Sacrati, sede della Presidenza della Regione Toscana. Il consigliere per le questioni del lavoro della Presidenza della Giunta, Gianfranco Simoncini, ha incontrato i dirigenti del gruppo nautico, Vincenzo Poerio e Gianandrea Emprin, alla presenza dei sindacati Fiom Cgil, Fim Cisl e Uilm Uil.
L’ingegner Poerio ha illustrato la buona performance del gruppo, che produce con i marchi Benetti ed Azimut, sia in termini di vendite che di investimenti su nuove tipologie di prodotti .
In questa fase si sta concretizzando la scelta di valorizzare.differenziare e qualificare i due marchi, oltre che per la tipologia di produzione, anche in relazione ai siti produttivi. Lo stesso Poerio, in questo senso, ha sottolineato la centralità della Toscana nelle strategie del gruppo e in particolare il ruolo dei cantieri di Viareggio e di Livorno, specializzati rispettivamente nella produzione di barche fino a cinquanta metri in vetroresina e in grandi imbarcazioni sopra i cinquanta metri in acciaio e in alluminio.
Viareggio è sempre più fondamentale per la produzione di Azimut, è stato detto, mentre Livorno riveste un ruolo fondamentale per i grandi yacht di Benetti.
Nel corso dell’incontro, inoltre, è stata riconfermata l’importanza mondiale del gruppo che, in questo momento, copre circa il 10 per cento dei mercato complessivo dei grandi yacht. Le buone performance arrivano sia con Benetti che Azimut, che hanno un carico positivo di commesse per i prossimi anni.
Simoncini, all’esito dell’incontro odierno, esprime soddisfazione ed annuncia che ulteriori momenti di confronto si svolgeranno in sede sindacale.
Nel corso della riunione, infine, le organizzazioni sindacali hanno chiesto un confronto complessivo sul settore dell’indotto della nautica. Ed a conclusione dell’incontro, prendendo spunto proprio da quanto posto dai sindacati, Simoncini ha proposto a Poerio, interpellato in questo caso in qualità di presidente del Distretto tecnologico della nautica, l’apertura di un confronto tra le parti proprio sul tema generale e complessivo dell’indotto nautico in Toscana.