A fine mese partirà l’ultima stagione di rilievi per completare la ricerca
9marzo2018 da Marco Dinetti, Ecologia urbana Lipu
Nella città di Pisa ci sono almeno 50 specie di uccelli nidificanti, e nonostante la cementificazione che prosegue troviamo ancora parchi e spazi verdi. È quanto risulta dai dati preliminari dell’Atlante degli uccelli nidificanti a Pisa, ricerca coordinata dalla Lipu che dal 2015 sta impegnando ornitologi, birdwatchers e appassionati per individuare le presenze di avifauna nell’area urbana e periurbana.
Nei prossimi mesi (da aprile a giugno) si svolgerà l’ultima stagione di rilevamenti sul campo, e per questo la Lipu chiede la collaborazione dei cittadini e delle scolaresche, che potranno contribuire all’indagine segnalando per esempio un nido di rondine o di balestruccio sotto al tetto di un edificio o una capinera che canta nel giardino. Una volta completate le indagini, sarà possibile avere a disposizione le mappe aggiornate della distribuzione delle specie, così da valutare il trend delle popolazioni faunistiche, delineare i piani di conservazione di quelle rare, avere una base scientificamente attendibile per gestire le problematiche causate dai piccioni e dai gabbiani reali, ed infine confrontare la situazione ornitologica di Pisa con altre città italiane ed europee.Sarà un’occasione per far conoscere ai pisani, agli studenti ed ai turisti la natura locale, guardando ai “servizi ecosistemici” delle aree verdi che svolgono importantissime funzioni per migliorare la vivibilità. Quindi, l’avifauna come “indicatore ambientale” della qualità urbana, che ci può aiutare a orientare le scelte urbanistiche, permettendo ai cittadini di trarre beneficio dalla biodiversità ed agli insegnanti di svolgere iniziative di educazione ambientale.