Sarà pronto per la Settimana Velica Internazionale e vedrà la collaborazione di Autorità Portuale e Porta Medicea srl. L’obiettivo è favorire l’organizzazione di manifestazione veliche.
3marzo 2018 da Comune di Livorno
Uno spazio ad hoc che agevoli l’organizzazione e lo svolgimento di eventi sportivi legati al mondo della vela, in primis la regina delle gare del mare, la Settima Velica Internazionale in programma a Livorno dal 20 aprile al 1 maggio prossimi.
Con questo obiettivo, nella seduta di giovedì 1 marzo, la Giunta Comunale ha approvato il progetto esecutivo di uno scalo per l’alaggio e il varo delle imbarcazioni a vela, da realizzare nell’area prospiciente lo specchio d’acqua della Bellana, tra lo Scoglio della Regina e i Cantieri Azimut Benetti. Spazio che potrà essere utilizzato in prima battuta già per la prossima edizione della Settimana Velica Internazionale ma che, più in generale, potrà favorire l’organizzazione e lo svolgimento di future manifestazioni veliche anche di un certo rilievo.
Il progetto, realizzato in accordo con il centro Velico Livornese e il Coni (sezione vela) vede la collaborazione del Comune con l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e un soggetto privato, la società Porta Medicea srl. Insieme al progetto esecutivo, infatti, è stato approvato anche lo schema di convenzione e di accordo procedimentale che regolerà i rapporti tra i soggetti coinvolti. Il progetto, dal costo complessivo di circa 225mila euro esclusa IVA, prevede infatti due distinte tipologie di intervento: da una parte le opere mare, per un importo di circa 30mila euro (29.541,82), che serviranno per adeguare la spalletta del controviale al nuovo scivolo di alaggio e a cui andranno aggiunti i costi di fornitura di pontili galleggianti temporanei, di cui si occuperà l’Autorità Portuale essendo l’area marina zona demaniale; dall’altra le opere a terra, per un importo di circa 195 mila euro (195,269,14) che saranno realizzate dalla Porta Medicea (ex art. 20 del D.Lgs. 50/2016).
Nel dettaglio i lavori consistono, per le opere a mare, in:
- demolizione parziale della spalletta,
- costruzione di una trave in cemento armato di banchina per il fissaggio a terra dello scivolo di alaggio,
- parziale ricostruzione della spalletta nelle zone laterali al varco con il materiale originario residuale della precedente demolizione,
- realizzazione di una spalletta di acciaio provvisoria a delimitazione temporanea di apertura del varco, fornitura di pontili galleggianti temporanei.
Per quanto riguarda invece le opere a terra sono previsti:
- riassetto delle aiuole storiche,
- ripristino della vegetazione dei vialetti,
- nuove panchine,
- nuova pavimentazione bituminosa sul controviale Italia e nuove dotazioni impiantistiche idriche ed elettriche.
- Il tutto al fine di utilizzare il giardino come parcheggio temporaneo delle imbarcazioni durante lo svolgimento delle manifestazioni veliche.