Marcella, in prima fila nelle lotte in difesa degli sfrattati e per il diritto alla casa, diritto che anche qui a Livorno è negato a centinaia di famiglie: perché impossibilitate a pagare un affitto o un mutuo, perché precarie o senza lavoro.
30 agosto 2017 redazione Livorno
Marcella 53enne, attivista del sindacato Asia Usb, venne ricoverata all’ospedale di Livorno con gravi ustioni riportate in seguito all’incendio divampato il 2 agosto nello stabile occupato della Cigna a Livorno, poi trasferita al Centro grandi ustionati di Cisanello, dopo quasi un mese di sofferenze non ce l’ha fatta. Ieri i medici hanno comunicato di non poter procedere con l’intervento, troppo gravi le ferite causate dal rogo con ustioni sul 70-80% del corpo.
L’Unione Inquilini è in lutto
“E’ con grande dolore che abbiamo appreso la notizia della morte della compagna Marcella. Per anni Marcella è stata nel direttivo dell’ UI e anche dopo l’occupazione della Cigna e la scelta di collaborare con Asia, è stata il miglior collegamento tra i due sindacati. Abbiamo sperato a lungo che la fibra robusta di Marcella le consentisse di superare una situazione clinicamente drammatica. e ringraziamo i medici del reparto grandi ustioni per le cure prestatele”. Ciao Marcella non ti dimenticheremo.
Il sindacato Asia-Usb
“Una donna straordinaria che non si fermava di fronte a nulla. La sua voglia di dedicarsi alla militanza sindacale e politica era cresciuta nel tempo. Si era presentata alla nostra sede perché, dopo aver attraversato un momento difficile, aveva subito uno sfratto per morosità incolpevole sulla propria pelle. Marcella era una compagna prima di tutto, una compagna che credeva in un progetto di riscatto collettivo. Marcella è un esempio per tutti noi”.
Da Federazione Anarchica Livornese e Collettivo Anarchico Libertario, per Marcella
“La Federazione Anarchica Livornese e il Collettivo Anarchico Libertario si stringono attorno alle compagne e ai compagni di ASIA-USB, del ristoro autogestito di via dei Mulini, della Assemblea Autonoma Livornese e di tutte le realtà a cui Marcella dedicava il suo tempo, la sua intelligenza, la sua sensibilità e le sue energie di attivista politica e sindacale. Con lei salutiamo una donna e una compagna generosa che ha saputo rispondere con la lotta e l’impegno collettivo alle difficoltà della vita e alle ingiustizie sociali”.