5 lavoratori, colpevoli di aver protestato, in occasione di uno scarico effettuato senza rispettare la normativa prevista dalla L.84/94, sono stati prima sospesi senza retribuzione e poi licenziati.
23giugno 2018 da Unione Sindacale di Base Livorno
L’Unione Sindacale di Base provincia di Livorno esprime la più totale e incondizionata solidarietà ai lavoratori e delegati sindacali recentemente licenziati dalla ALP (Agenzia per il Lavoro In Porto). Il Signor Provinciali (segretario generale autorità di sistema) che non perde mai occasione per intervenire pubblicamente sui temi della sicurezza e del rispetto delle regole nel porto di Livorno, ha deciso di gettare finalmente la maschera svelando il vero volto dell’istituzione che rappresenta.
In realtà è sotto gli occhi di tutti il mancato rispetto delle regole basilari all’interno del nostro porto. E’ sotto gli occhi di tutti la falsità e l’ipocrisia di tali personaggi. Qualcuno poi si meraviglia quando accadono incidenti, purtroppo anche mortali. Questi licenziamenti vorrebbero anche essere un monito per tutti quei lavoratori che decidono di non sottostare ai ricatti continui ma scelgono la via della lotta e dell’organizzazione al di fuori delle organizzazioni confederali. Uno di essi è infatti la RSU eletta nelle liste dell’UniCobas. Di fronte a questi licenziamenti la risposta deve essere immediata e unitaria. Siamo a disposizione dei lavoratori ALP per qualsiasi iniziativa decidano di mettere in campo. Saremo presenti alla conferenza stampa che si svolgerà martedì alle ore 12 in Via Pieroni.