16gennaio 2018 da Asia Usb, Livorno
Iniziato ieri, il processo a carico di 18 famiglie (italiane e straniere) che si sono trovate per strada, senza nessuna alternativa, dopo aver perso il lavoro, occupanti del palazzo Maurogordato di Livorno (un immobile di valore storico ma, in stato di abbandono dalla proprietà da circa 5 anni).
- La proprietà, un grande fondo immobiliare che ha lasciato l’immobile storico in stato di abbandono, ha subito minacciato di voler chiedere un risarcimento patrimoniale agli stessi occupanti. A loro avviso le famiglie in difficoltà hanno arrecato un danno all’immobile e alla società stessa. La verità è un’altra. Grazie all’impegno degli occupanti lo stabile è stato salvaguardato dall’incuria e dal degrado in cui si trovava. Sono state fatte manutenzioni e il primo piano è stato aperto più volte per permettere visite guidate. Se non fosse stato liberato, circa 2 anni fa, il suo destino sarebbe stato simile ad altre “cattedrali nel deserto” di cui la nostra città è piena.
- La proprietà ha proposto agli occupanti il ritiro della denuncia nel caso in cui le famiglie siano disposte a liberare l’immobile immediatamente. Se fossero in grado di trovare altre soluzioni abitative lo avrebbero già fatto da tempo. Purtroppo non è così. La stragrande maggioranza ha tutti i titoli per avere un sostegno da parte del comune ma le graduatorie vanno a rilento e anche la trattativa con l’assessore al sociale si è purtroppo arenata.
Asia Usb: “Alle 18 famiglie va tutta la nostra solidarietà e il nostro sostegno.”